24-04-2016 09:00

Comunicato stampa

Nona Comunicazione Iplom

Oggetto: Comunicazione ai sensi del combinato disposto art. 242, comma 1 e art. 304, comma 2, del D. Lgs. 152/06 e s.s.m.m.i.i..

Facendo seguito alle precedenti comunicazioni si trasmettono relazioni su stato avanzamento lavori predisposte dalla società Belfor per le operazioni di MISE e Castalia S.p.A. relativamente alle attività di gestione messa in sicurezza ambiente marino e litorali.

Con riferimento alle comunicazioni ricevute dal Comune di Savona si riporta nota della società Castalia a conferma di attivazione ed intervento nella giornata odierna in coordinamento con referente Comune di Savona.

A fronte dei risultati conseguiti con il recupero pressoché totale del prodotto libero presente nelle acque superficiali e nello strato superficiale degli alvei dei Rio Pianego e Fegino, deve ritenersi conclusa la prima fase emergenziale post evento.

Le operazioni proseguiranno, sempre in ambito MISE ex-art. 242 D. Lgs. 152/06 e s.m.i., con interventi puntuali volti alla risoluzione di problematiche localizzate così da traguardare l'obbiettivo di rimozione di tutto il grezzo rilasciato tecnicamente asportabile.

Già a partire dalla giornata di martedì verrà presentato alla Procure della Repubblica piano operativo di intervento per aggredire anche il fronte della zona di Rio Pianego ed area immediatamente circostante l'area della perdita.

Qualora per esigenze probatorie non si rendesse fattibile un intervento di escavo ed asportazione del terreno, verranno comunque previste opere provvisionali, quali ad es. la realizzazione di condotte di imbrigliamento e convogliamento del Rio Pianego, in grado di prevenire effetti di eventuali avanzamenti del fronte dello smottante attualmente in essere.

Eventuali trafilamenti di prodotto saranno comunque efficacemente contenuti con le briglie già presenti che hanno già evidenziato un elevato gradi di afficabilità ed efficienza.

Esperiti gli ulteriori sopralluoghi nella mattina odierna volti alla verifica della situazione e quantificazione degli ulteriori risultati conseguiti dalle attività svolte nella notte del 24 aprile, sarà ns. cura riesaminare l'organizzazione di emergenza adeguandola alle mutate esigenze di presidio ed intervento, così da mantenere, pur con un ridotto numero di mezzi, un ottimale livello di efficacia ed adeguata capacità d'intervento.

Saluti

IPLOM S.p.A.

Il Gestore

Dott. Ing. Vincenzo Columbo

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